Buongiorno a tutti!
Questo mese, parleremo di un nuovo argomento, che vi introdurrà nell'antichissima arte della divinazione e dei suoi segreti occulti.
Andremo a parlare della cleromanzia, detta anche sortilegio, ovvero la divinazione per estrazione conosciuta anche presso gli antichi romani e greci, in cui venivano utilizzati mezzi considerati casuali, per determinare delle previsioni; ad esempio, dal lancio dei cubi o dei favi (nidi di vespe) o di pietre che venendo gettate, a volte in un'urna, a volte casualmente, ed a seconda del disegno che ne veniva fuori, delle figure deformate (potevano essere anche le ossa lanciate) si interpretava poi il tutto, presupponendo che potesse rivelare la sorte o la volontà divina di esseri soprannaturali.
Presso i romani, tali pratiche erano chiamate sorte ovvero sorti e, ad esempio, prendevano delle lettere da un sacco e poi componendo delle frasi ne traevano delle interpretazioni, ed a volte anche poesie. Anche il lancio dei dadi oggi chiamato astragalomanzia era una pratica che veniva fatta per cercare delle risposte ad una domanda, oppure nella cultura giudaico-cristiana era d'uso aprire delle pagine di un libro a caso ed a seconda della domanda che si poneva, quando l'occhio cadeva sulle righe si traeva la risposta.
È da notare che a tutt'oggi in Inghilterra, ed in altri posti del mondo, troviamo persone che aprono a caso dei libri e leggono ad esempio anche i versetti della Bibbia su cui il dito si va a posare casualmente, ed è interessante notare che spesso, il più delle volte, Il versetto casualmente selezionato corrisponde agli interrogativi che il consultante ha in mente quel momento.
In Oriente, in Cina specialmente nel taoismo, altri metodi di divinazione con mezzi casuali vengono fatti con l'uso de I Ching, il libro dei mutamenti, come pratica di ricerca, mentre in Giappone con l'Omikuji viene fatta una predizione divina con un bigliettino di carta che contiene una profezia che si può trovare spesso presso i templi shintoisti e buddisti.
Per concludere, nel mondo era nota e praticata l'arte divinatoria chiamata generalmente cleromante, e oggi viene ripresa nell'era dell'Acquario da chi desidera avere delle risposte alle proprie domande, esaudire i propri interrogativi, ma, come accade spesso in molte delle arti divinatorie, non tutte sono in grado di dare alla fine delle risposte esaurienti.
Spero che l'argomento trattato questo mese vi abbia affascinato e possa ampliare i vostri orizzonti culturali, e perché no...la vostra curiosità possa trarne vantaggio!
Un augurio a tutti di inizio autunno, e che le stelle siano con noi!
Silvia Maria Vaccari
Studiosa di Astrologia, esperta in Temi Natali e Rivoluzioni Solari 335 65 87 588 ,
info@silviamvaccari.com
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