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I CAMMINI NASCOSTI DELLA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE e TAOISTA

Aggiornamento: 16 lug 2021



L’ uomo e le sue paure nel viaggio della vita


Dall'oscurità alla luce, la ricerca dell’Uomo è sempre stata situata nel passato, alla ricerca di un responso a due questioni seguenti: chi sono io? E perché qualcosa piuttosto che niente? Noi costruiamo il nostro futuro nel presente e questo grazie al passato. Ma questo ultimo diviene ancora più oscuro rimontando la scala del tempo, alla maniera tutte le persone ricercando la propria discendenza e costruendo il proprio albero genealogico, arriveranno ad un “cul de sac”, dove le tracce scritte non esistono più, e se esistono sono troppo sfumate e se ne rischia un’ interpretazione erronea.

Allora che dobbiamo noi cercare?

Oggi secondo me la risposta è facile:


Niente, in quanto la soluzione è dentro noi stessi. Noi siamo i soli depositari di un sapere che impregna il nostro subcosciente regolarmente e senza nessuna perdita.

In realtà i libri scritti cosiddetti sacrali non sono altro che dei rilevatori di ciò che noi sappiamo già. Pertanto attraverso una serie di dialoghi e con l’aiuto dei testi antichi Cinesi e Taoisti e la loro Filosofia e la mia conoscenza di medico occidentale, vi condurrò in un viaggio a ritroso tra passato, presente e futuro e per mantenere il giusto equilibrio, comprendere il viaggio dell’esistenza di ognuno di noi e poter ristabilire, attraverso le varie metodiche tecnico-mediche per arrivare alla conoscenza del nostro unico e irripetibile viaggio o cammino……il TAO.

I diversi capitoli della vita riguardanti, i vissuti con i nostri genitori, con gli amici e compagni, e alle relazioni dell’ambiente lavorativo e sociale, nell’Uomo, conducono al cammino del disagio, della malattia, dell’amore e della gioia di vivere

Come facendo un parallelismo anche con altre culture esempio con quelle Occidentali, come affrontavano ed affrontano oggi questo disagio, malessere, la malattia, amore e gioia di vivere, con tutti i risvolti , etici, filosofici, spirituali e storici.


Ci portano a che cosa?

Al concetto Taoista e Cinese che il binomio o unità psicosomatica è imprescindibile nell’Essere umano e che non può che essere così come il corpo abbia influenza sulla Psiche e viceversa.


Noi sappiamo che per intraprendere un nuovo percorso, una nuova attività, un nuovo studio, è necessario muovere il primo passo; questo è imprescindibile e solo apparentemente il banale gesto di iniziare, sovente presuppone un cambiamento di direzione.

Fare mente locale, focalizzare l’esatto punto di partenza è fondamentale per poi, in seguito, saper tracciare le coordinate per comprendere l’esatta nuova posizione in cui ci trova, luogo a volte molto lontano dalla precedente ubicazione, consuetudini comprese.

Il pensiero estremo orientale ci insegna che conoscere nuove cose, che non diventino la panacea per tutto, a discapito del proprio bagaglio esperienziale, non promuovere “ l’uno o l’altro” bensì “l’uno e l’altro” per poter accrescere e non distruggere la nostra personale esperienza; in secondo luogo tenere ben presente “il punto di partenza” per poter in qualche modo misurare il divenire della conoscenza, pena lo smarrirsi nel “nuovo”.


E allora? Iniziamo questo viaggio di consapevolezza attraverso i diversi metodi di cura sia psichici che fisici quali:



Agopuntura:


è un “intervento terapeutico che attraverso l’infissione di un ago , una puntura, è possibili agire su una specifica area del corpo”. In realtà si tratta di un intervento estremamente sottile e complesso nel suo insieme.

L’agopuntura è considerata un’arte, riguarda l’aspetto funzionale.

In che cosa consiste questa tecnica? tecnica? Consiste nell'inserzione accurata di aghi sottili, in uno o più punti di agopuntura chiamato XUE, che originariamente si riferiva a una caverna, o a un’abitazione scavata nella roccia, un’architettura meravigliosamente interconnessa!


Che cosa fanno questi aghi? Come si comportano? Vanno a stimolare a livello locale l’energia del corpo e grazie all’interconnessione che naturalmente esiste tra l’alto e il basso, il lato destro con quello sinistro, l’interno e l’esterno del corpo possono risolvere, regolando e dirigendo il flusso energetico, disturbi localizzati anche in aeree più lontane.



Respirazione:

Anche se forse non ci facciamo caso, ricorriamo sempre al respiro nei momenti difficili per poter avere subito un immediato sollievo.

Pensate a tutte le volte che avete sospirato quando eravate tristi, sbuffato quando eravate stanchi o arrabbiati, fatto un respiro profondo prima di un colloquio importante o di rispondere al telefono o di dire la vostra. Quante volte, in una situazione critica o nervosa abbiamo fatto dei respiri profondi e quante volte ci viene consigliato di respirare profondamente per sopportare meglio un dolore fisico?

Questo perché il respiro è fondamentale, non solo per la nostra sopravvivenza ma anche per le sue proprietà guaritrici e rilassanti. Il respiro è il soffio vitale, è il divino dentro di noi, è l'energia che sempre fluisce. Il respiro ci mette in contatto con la parte più vera di noi stessi e con le nostre emozioni: ecco perché lo tratteniamo quando non vogliamo sentire.



Alimentazione :

Il nutrirsi è una delle tante espressioni del nostro essere aggiungendo una necessità quella di far scattare la gioia, nutrirsi esprime la propria personalità e intimità, continuare a nutrire il proprio organismo significa mangiare solo quando si ha fame bere, solo quando si ha sete.

In tutte queste tradizioni c'è uno stesso filo conduttore: la fantasia, che unita alla capacità di utilizzare al massimo ciò che la natura ci offre, a seconda del clima, del suolo, e della coltivazione, che favoriscono questa o quella cultura insieme alla conoscenza teorica della realtà del sé e con l'esperienza pratica della vita.

La cultura del cibo parte dagli stessi presupposti:

l'esperienza pratica nel cucinare e nell’ assaggiare è il presupposto fondamentale per unire la propria conoscenza teorica a quella pratica;

La conoscenza di sé stessi, esprimendosi….ingloba la realtà del mondo in cui si vive, la cucina si pone innanzitutto come arte del nutrire sé stessi, per nutrire il principio vitale Young Shin veicolo verso l'immortalità del corpo.



Coppettazione:

La coppettazione è una pratica della medicina tradizionale cinese-taoista in grado di mobilitare le forme di ristagno del corpo, rilassando muscoli e anche tensioni psichiche. Si usano Coppette di vetro, bambù o ceramica sulla pelle per aspirare tensioni, dolori e ristagni energetici.

La coppettazione si può utilizzare in diverse situazioni. È usata in quanto in grado di alleviare diversi tipi di dolori, in particolare quelli muscolari dovuti allo sforzo eccessivo e alla fatica. Si tratta di una tecnica della medicina tradizionale cinese per trattare sintomi dolorosi originati da freddo, umidità o dovuti ad eventi traumatici. Il principio che sfrutta è quello di richiamare sangue nella zona in cui viene posizionata la coppetta e dunque migliorare la circolazione in punti strategici, e come sistema utile a riattivare i liquidi del corpo .


Gua-Sha



Utilizzata da secoli in Oriente come terapia, il massaggio Gua-Sha è una parte integrante della medicina tradizionale cinese, Il nome deriva dall’unione di due parole: Gua “strofinare” e Sha “calore”. Un nome non scelto a caso dato che la tecnica di Gua-Sha viene eseguita strofinando appositi tool di pietra naturale come il quarzo o la giada che, a fine trattamento, apportano una sensazione di calore diffuso su tutta la zona trattata. Ma quali sono i benefici per il apportati dal massaggio Gua-Sha?

Eliminare la tensione muscolare e liberare l’organismo dai dolori e le infiammazioni attraverso lo strofinamento delle pietre su punti specifici. Eseguendo il trattamento Gua-Sha con costanza è possibile sciogliere le tensioni e le contrazioni muscolari e avere una pelle distesa, dall’aspetto più sano e luminoso. Un massaggio Gua-Sha ad hoc stimola la circolazione sanguigna e linfatica ad un livello molto più profondo rispetto ai massaggi tradizionali, permettendo di eliminare gonfiori e attivando un ottima vascolarizzazione dei tessuti.




Moxabustione

È una manovra asettica, non invasiva. Nella tecnica “diretta” (Aizhu Jiufa) si possono far bruciare sui Punti cutanei dei piccoli coni di artemisia composta. Questi sono accesi all’estremità superiore, si lasciano bruciare lentamente e sono allontanati dalla pelle appena il Paziente avverte una sensazione di calore intensa, ma mai di bruciore. La sensazione termica può essere non solo locale, ma anche irradiata a distanza, nel fenomeno Da QI. Questa tecnica può essere anche “indiretta” per interposizione di sostanze medicinali tra il cono e la cute, sostanze atte a potenziarne l’effetto. Una tecnica diffusa è l’agopuntura praticata con ago riscaldato mediante l’accensione di un segmento di sigaro di artemisia, della lunghezza di cm 1,5, infilato sul manico. Questa tecnica ha le sue maggiori indicazioni nel trattamento medico delle sindromi artroreumatiche BI. Occorre proteggere la cute sotto l’ago con un disco di cartone.


Fitoterapia



Per la fitoterapia cinese, possiamo dire che è come la dietetica terapeutica cioè una terapia interna, alla quale si ricorre tutte le volte che si è di fronte ad una patologia, definita da un preciso quadro di sintomi e segni e le cui radici, sono connesse a: Alla penetrazione di un fattore patogeno esterno - climatico, batterico, virale- in profondità all’interno del corpo (Cielo - energie cosmiche). Ad una disarmonia creata da un fattore patogeno interno (Emozionale, da accumulo di tossine del calore, dell’umidità, del ristagno, o ristagno di sangue - Uomo) A una carenza di energia corretta specialmente della componente Yin dell’energia, ma anche a quella Yang e dell’essenza Jing. (Terra - alimentazione). La M.T.C. si avvale di una vasta gamma di piante medicinali con indicazioni della Farmacopea Ufficiale, che riportano chiaramente le modalità di raccolta, trattamento, taglio ed essiccazioni dei rimedi impiegati. Ci sono tre linee di prodotti in estratto secco.




( 1^ conferenza)


La Via della combustione: fuoco + aria + combustibile= triplice riscaldatore.


Il triplice riscaldatore.





Il triplice riscaldatore è un sistema di capitale da capire. È il fondamento dell’agopuntura tradizionale. Tutta la medicina Cinese fu elaborata sul concetto dei tre riscaldatori o focolari. Questo è il risultato di un’osservazione l’Uomo è l’immagine dell’universo. Osserviamo il Cielo vediamo in primo piano il sole e la luna, sullo sfondo i pianeti ed infine nel terzo piano le stelle.

Abbassiamo la testa e guadiamo la terra con il suo principale rappresentante:

“il mondo vegetale”, che sono un albero o un fiore c’è anche una tripartizione, radici, un troco o uno stelo, fiori e foglie.

L’Uomo tra cielo e terra obbedisce a questa legge, sarà segmentato in tre parti o fuochi.

· Il focolare superiore, che va dalla sommità della testa al processo xifoideo dello sterno,

· quindi da questo all'ombelico il focolaio Medio

· infine da questo ultimo all'estremità dei piedi il focolare inferiore o riscaldatore inferiore.

Così distribuito, l’Uomo partecipa pienamente al mondo circostante. Ha piedi quadrati come la terra e una testa rotonda come il Cielo, diventa per effetto specchio l’anello di congiunzione tra il Cielo e la Terra, tra l’alto e il basso.

Questa visione dell’Essere Umano è il risultato di una riflessione che procede per analogia.



Questo diagramma ci mostra la divisione in tre parti, partendo da un focus originale. Questo T.R. iniziale contiene al suo interno il Ming Men (la porta del destino).

Al momento della nascita avviene l’avvio dell’intero sistema individuale di tre centri: il bambino emette un grido che permette di gonfiare i lobi polmonari e attivare così la circolazione dell’energia nei meridiani. Il Maestro di questa energia è il (Chèo-TAE YIN, è il suo è il punto il 9 P (TAE YUAN), grande energia.

È al momento di questo primo grido che è stato dato il nome segreto del bambino, perché lo sciamano ha calibrato il grido secondo i cinque suoni. Di conseguenza dall’inizio della Vita extra-uterina, il T.R. rappresenta una funzione fondamenatle dell’organismo , quella di mantenere in vita i tre poli: Sessuale, Alimentare e Respiratorio.



La vita è una combustione e si realizza grazie all’alchimia: Fuoco+ Aria + Carburante, cioè:


YUAN TCHI- YEUNG TCHI – KU-TCHI


Nel NEI KING al cap.66 si dice: lui il T.R partecipa alla vita, Yuann è il suo soprannome, è l’agente di separazione dei Respiri Originali.



RIPARTIZIONI DEI LIQUIDI.


Nota anche nel So-Wen , la tripartizione dell’Uomo in :

· nebbia

· stagno

· palude

il Focolare Superiore o T.R. superiore è assimilato alle nebbie , la funzione del Polmone è quella di “nebulizzare”; i liquidi che sono saliti in vapore e quindi trasformarli in goccioline fini per farli scendere. È la casa dell”’Energia Essenziale”.


Il Focolare Medio o T.R. Medio corrisponde agli stagni: acque calme che devono essere filtrate. È il luogo dell’”Energia Iong” (energia nutritiva).


Il focolare inferiore o T.R. Inferiore corrisponde, troviamo la palude, una specie di fango da cui verrà prodotta l’”Energia Wei” (energia difensiva).


Questa visione è legata alla struttura dello scheletro che assomiglia a due cupole rovesciate. La prima è costituita dalla gabbia toracica e la seconda di fronte a lui delimitata dal pavimento pelvico e delle ali iliache, tra queste due cupole circola la Yuan Tchi.




YUAN TCHI


Gli antichi vedevano che tutti gli esseri umani emanavano calore, quando l’Uomo mangia, digerisce e smaltisce i rifiuti. Queste tre funzioni corrispondevano alle tre regioni descritte. Ogni casa doveva avere i propri mezzi di rigenerazione che poteva essere ottenuta solo da un incendio interno assimilato a YANG TCHI.




Mantenimento della Vita. Nutrizione e trasmissione.


Descriviamo le due funzioni principali che mantengono la vita:


La nutrizione e la Trasmissione.

Io mi nutro e mi rigenero con ogni respiro e trasmetto, in un modo o nell’altro la vita che è stata data a me.

Entrambe evocano il rapporto tra nuvole e pioggia il vapore sale dalla terra al cielo per formare le nuvole che si condensano e formano la pioggia che cade sulla terra rendendola fertile.

La Nutrizione dipende dal Triplice Riscaldatore la perpetuazione da sei visceri curiosi.

Il triplice riscaldatore è il meridiano che sostiene tutta la nutrizione, la respirazione il cibo inteso come anche come emotivo artistico, spirituale e qualsiasi altro tipo di nutrimento.

È contemporaneamente:

COSMICO perché esiste in ogni ’Universo

UMANO perché esiste in ogni Essere

CELLULARE, perché esiste in ogni cellula.


Nel testo classico delle difficoltà n 25, il TR è il ministro e l’emissario della porta della Vita (MING MEN).

E ne n 38 afferma che è la sorgente del Qi primitivo (YUAN Qi).


questo trasduce che il potenziale dei reni in azione, che trasforma l’invisibile in visibile, che è al lavoro in ogni parte del creato.

il triplice riscaldatore è controllato da due punti: cv5 e bl22.


I TRE RISCALDATORI


Il triplice riscaldatore è costituito da tre riscaldatori o focolari, il superiore il medio e l’inferiore, la loro distinzione e collocazione anatomica è sempre simbolica.



IL RISCALDATORE SUPERIORE

riceve il cibo e l’aria inalata, in cambio riceve i prodotti trasformati, incluse le forme del QI, SANGUE E FLUIDI distribuendoli e facendoli circolare per riscaldare e nutrire il corpo.


Legato al QI ancestrale (ZONG QI) esprime sia il nostro essere unici e singolari sia il nostro essere il prodotto di tutti i nostri antenati (ZONG).


CV 17 punto di controllo del riscaldatore Superiore ed è posta sulla linea mediana al centro del Torace e a livello del IV spazio intercostale.


IN CASO DI DEFICIT SONO INTENSA STANCHEZZA FISICA E PSICHICA, DEPRESSIONE, INSONNIA, DISPNEA DA SFORZO E VOCE DEBOLE, PALPITAZIONI, ANORESSIA .



IL RISCALDATORE MEDIO


Garantisce “la cottura e la digestione” dei cibi, l’estrazione delle Essenze da tutto il nostro nutrimento e la purificazione dei fluidi organici. Ha il compito del traguardo e del compimento, inclusi quelli della persona, infatti posto tra il Cielo sopra (il riscaldatore superiore) e la terra sotto (riscaldatore inferiore) esso rappresenta il regno dell’Uomo, il cui compito simbolico è quello di unire il Cielo con la Terra.

La sintomatologia del Riscaldatore Medio comprende problemi gastro-intestinali dolori epigastrici e digestione o troppo lenta o troppa rapida, lingua impaniata.


CV 12 è il punto che controlla questa funzione del riscaldatore medio; è posto sulla linea mediana a metà strada tra lo sterno e l’ombelico.

È indicato questo punto nel deficit di Essenza nel riscaldatore medio causato nel superlavoro o esaurimento, in questo caso i sintomi includono intensa stanchezza, problemi digestivi soprattutto epigastrici è un polso breve.




IL RISCALDATORE INFERIORE


Il riscaldatore inferiore separa il puro dall'impuro nella nostra nutrizione, determina ciò che è da tenere e ciò che è da eliminare, e soprattutto mette ogni cosa al proprio posto. (il puro sopra e all'interno, l’impuro sotto e all'esterno).

La patologia non risiede nell'esistenza dell’impuro poiché, basandosi sul principio YIN e YANG questo deve coesistere con il puro, il problema emerge se l’impuro non è al suo posto.


CV 7 è IL PUNTO CHE CONTROLLA IL Riscaldatore Inferiore ed è posto sulla linea meridiana , ad un cm sotto l’ombelico.

La sua sintomatologia include sintomi intestinali, urinari, e lombari, gonfiore ipogastrico, una regione pelvica che non riesce a respirare, patina bianca o gialla sulla radice della lingua.

Il paziente ha difficoltà di ordinare le cose e a metterle a loro giusto posto, sotto ogni aspetto.



CONTINUA ....


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