In questa società in cui tutto corre ad una velocità che non riusciamo a tenere, in qui siamo bombardati quotidianamente dall’idea che tutto deve necessariamente performare e che si partecipa solo per vincere, il reiki è una disciplina che ci offre una modalità differente. Uno switch dalla frenesia che ci traghetta in un mondo di interconnessioni tra anime, di relazione con l’anima del mondo, dei mondi.
Le sensazioni che avete o che non avete sono vostre e ciò può dipendere dal percorso precedente e successivo. Dalle esperienza di questa incarnazione e delle altre. Dalla vostra missione qui, dal momento che state vivendo. Non c’è una strada ma mille strade. Il reiki è per me un faro che illumina il mio percorso e che propongo ai miei studenti per illuminare il loro. Io posso essere una guida ma non posso fare il viaggio al posto loro. Li posso consigliare e accompagnare, spiegare, assistere, ascoltare. Ma Il viaggio è ciò per cui ci siamo incarnati qui ed è intimo, personale, unico.
Capisco che ciascuno ha delle aspettative ma se pensiamo che l’universo ci dia ciò che vogliamo allora non abbiamo capito, forse, l’universo. L’universo ci dà ciò che ci serve in quel momento. Gioia, dolore, delusione, frustrazione, voglia di vivere, angoscia, chiarezza, letizia, serenità, pace. Ciò che ci serve per evolvere e diventare la miglior versione dì noi. Da noi dipende sempre ascoltare e comprendere l’universo, lasciarsi andare ed aprire la porta alla fiducia, o chiudersi e lamentarci perché non otteniamo ciò che vogliamo.
Il reiki è amore e come ogni storia d’amore parte dalla fiducia.
Non in questo o quel maestro. Non in questo o quel libro, ma nel l’energia universale. Questo flusso che anima il mondo, il respiro della vita e il suo più grande sogno. Il reiki non è un fatto meccanico. Non è come accendere il motore di una macchina. Con una macchina giriamo la chiave sul cruscotto ed il motore parte.
Il reiki riguarda l’anima.
Il cambiamento non arriva pigiando un pulsante, non arriva per tutti allo stesso modo a volte arriva subito a volte arriva dopo. Ho avuto allievi che adesso sono maestri, Altri che usano il reiki solo su se stessi, Altri che lo usano solo sugli altri. Ciascuno dì noi è unico è differente. Ciascun percorso è personale, è ineguagliabile.
Il tema è che ciascuno dì noi ha un proprio percorso, cammino e ciascuno reagisce agli stimoli esterni in maniera differente. Nemmeno le medicine tradizionali hanno lo stesso effetto su pazienti diversi. Come sapete, esistono pillole prive dì qualsiasi sostanza medicale (placebo) che sono in grado di guarire alcuni pazienti.
Il reiki non serve a fare viaggi astrali o ad avere visioni. E uno che ha viaggi astrali o ha visioni non è certo più “bravo” o evoluto dì chi non vede o non sente nulla!
Anzi, spesso è vero proprio il contrario.
Queste manifestazioni non sono MAI il fine ma a volte, per qualcuno, possono essere un mezzo. Chi si ferma a quelle è come se interrompesse gli studi alla scuola elementare. Il reiki è empatia, amore incondizionato, è donarsi agli altri.
È diventare uno strumento dì guarigione.
Namaste
(2-3 febbraio)
IL LIBRO DI GAETANO VIVO "PANTAREIKI" (Libraio Editore)
L’energia di ogni essere, anche quelli che consideriamo "inanimati", fluisce in modo sincrono e circolare in un rapporto di stretta connessione con ciò che chiamiamo reale. In questa gigantesca rete di infiniti link, si moltiplica la percezione di essere contemporaneamente troppo piccoli da sembrare inutili e talmente grandi da poter influire sul tutto. È il potere della consapevolezza, quello che vince la dualità e ci rende persone migliori. È la comprensione, che chiamiamo guarigione, il distacco che ci rende liberi: quel "click interiore" che trasforma ogni attimo del momento presente in eternità e noi stessi in strumenti di una volontà ALTA, di una volontà ALTRA capace di sorridere alle illusioni dell'ego. Praticare questa consapevolezza è la sfida di ogni giorno, condotta attraverso la meditazione, il Reiki, la preghiera, qualunque altra forma di lavoro interiore. Perché non c’è pratica che conduca altrove che non sia “noi”, non c’è fonte che non ci appartenga già, non esiste spazio o tempo che un’anima consapevole non riesca a colmare.
Questo libro è un viaggio completo e affascinante alla scoperta dell’Energia Universale e dei suoi utilizzi. L’autore ci prende per mano e ci accompagna attraverso una spiegazione semplice ma approfondita che coinvolge pagina dopo pagina. Tutto viene spiegato con la massima chiarezza: i livelli di Reiki, la struttura energetica dell’uomo, i chakra, il trattamento, l’auto trattamento. Le tavole a colori che impreziosiscono il trattato costituiscono un valido supporto per lo studio e la pratica.
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